Nessuno ti amerà mai quanto me
Ma l'amore non dovrebbe essere tutt'altro? Visto che sono una brafa pampina, vado a sfogliare sul dizionario e leggo che etimologicamente a|mó|re è segnalato come quel sentimento di affetto vivo, trasporto dell'animo verso una persona o una cosa (1). Affetto vivo? Cheschesè? Esistono affetti morti o la lingua italiana può anche superare le barriere invalicabili del pensiero? bla bla bla punto (2) sentimento ed istinto naturale che lega due persone. E per istinto naturale io ci leggo sia pulsione sessuale che everybody-needs-somebody-to-love. Segue a ruota guadagnandosi un dignitoso terzo posto aspirazione dell'uomo al bene, a Dio; Dio stesso (3). Solo quarto quello che più mi stuzzica: desiderio di ottenere una cosa; attaccamento a una cosa. Alla fine non si riduce spesso a questo? Per motivi differenti, non si discute, può essere solitudine insanabile, può essere quel tratto peculiare che ti attira in una persona, e la fa risaltare dal mucchio. Ne hai bisogno, ti manca, scatta l'innamoramento. E' quella cosa che volevi, quel nonsoche da cercare, l'ago nel pagliaio, il polo positivo del tuo polo negativo o il tuo simile, fratello sole sorella luna. Una parola alla bambina dal cuore spezzato e quella diventa subito tua. E quando finisce? Quando finisce adieu, ognuno per la sua strada o, in casi che definirei prodigiosi si mantiene un legame. Amici come prima, andate in pace. E poi ci sono gli altri tipi d'amore. Ma chi non sa voler bene ad un figlio, a una madre o un padre credete che sia capace di amare una donna?
Poco mi importa di ottenere l'approvazione dei miei simili, così io la vedo: l'amore è egoista. Il sentimento più nobile pretende al contempo di cucire le persone l'una addosso all'altra. Niente di più trascinante e coinvolgente, specifichiamo, ma se non è calibrato bene, se non è dotato di freno a mano, l'amore soffoca. E di troppo amore si può morire, dubidù. Basta una parola e si ci sente dilaniare. Acido. Ne basta un'altra mal interpretata e si ci propone di mandare tutto a gambe all'aria. E la decisione di mantenere un rapporto segreto come la si dovrebbe leggere? Desiderio assoluto di coltivare quell'amore soltanto per se o forse recondito imput verso la discesa?
Dove lo trovo l'amore vero? L'ho già trovato? Mi ripeto che non esiste, perchè non ci sono gradi.
Eppure l'essere due rette parallele non è la mia ispirazione.
Voglio l'incidenza.
Etichette: pensieri sparsi, personalissimo
08:18:00
solo quando si conosce all'inizio una persona ci si convince che e' amore vero, poi stacci qualche anno e ti chiedi cos'e' l'amore...per me il vero amore e' solo quello verso i figli, poi del resto ci sono casi sporadici di coppie che si amano all follia fino alla morte.
un romanzo che mi ha appassionata cosi tanto di nicholas spark e': le pagine della nostra vita, stupendo e' da leggere. Piango ogni volta e sogno allo stesso tempo un amore come quello del romanzo.
Mettiti l'animo in pace e prenditi il meglio da ogni rapporto, ci sara' pure l'amore (ma non quello che ci fa sognare) ma ognuno lo dimostra a modo suo. top
10:59:00
Bisogna partire da un presupposto preciso,se per amore si intende quel trasporto unico verso il quale ci si sente attratti quello è destinato a finire,non può essere sempre come il primo periodo.
Subentrano altre cose come la complicità,la comprensione profonda dell altro con un solo sguardo che si acquisiscono solo con il tempo,le persone cambiano e l amore cambia,persino quello dei figli verso i genitori o viceversa,tanto è vero che se degenera può divenire odio.
Per rispondere al post di Sugar credo sia un insieme di tanti fattori,tra cui il bisogno,il fatto di condividere alcune cose e sentire che si è affini.
Un amore è segreto per molti motivi,incomprensioni famigliari,non è socialmente accettato,uno dei due è già impegnato ufficialmente,spero non sia l'ultimo caso quello che ti riguarda ma se rifugge la luce del sole significa che resiste a quello che gli vive attorno,deve essere un amore forte,forse sei solo confusa. top
11:06:00
forse vorrei solo gridarlo al mondo, smetterla con le bugie, smetterla con le incomprensioni e soprattutto rivendicare quella persona per me. Rivendicare magari non è il termine adatto, sa poco di amore romantico? alla fine si desidera anche questo, chiarire le relazioni al cospetto di quante più persone ci è possibile.
piesse: amore quando uno dei due è impegnato ufficialmente? amore un corno, il rispetto verso la terza persona va graziosamente a quel paese, e da un tizio/tizia del genere non si ci può aspettare amore.
Chiarire la situazione in primis, viviamo in una società, siamo animali sociali e le bugie di ogni genere e sorta degenerano. top
11:34:00
@Giovanna: non mi è mai capitato di leggerlo, grazie per il consiglio lo proverò :) . L'unico libro che mi viene al momento sull'argomento è di Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere, ed è perfetto. Parla dell'amore in un'ottica chiara, ed esprime chiaramente tutto quello che ho in testa, tutto quello che spero di trovare è la stessa protezione raggiunta da Tereza, andarmene in fuga e imbattermi in una tale splendida coincidenza.
Cos'è l'amore? Inizia con l'accavallarsi di coincidenze e prosegue desiderando per l'altro il massimo bene possibile. Con una metafora direi che amare è sapere quando l'altro ha fame, e sfamarlo. Riflettersi su di lui, non annullarsi bensì raggiungere una tale sintonia da essere felici solo perchè l'altro lo è.
Dormirgli affianco per il semplice gusto di farlo, di sentirlo respirare e sapere che sta bene, che non ha insoddisfazioni e sta godendosi come vuole a vita.
Amore è essere così egoisti da desiderare che questo gli basti per sempre. top
11:57:00
l'amore...e' qualcosa di strano enta nelle vene arriva nei tuoi pensieri e raggiunge il tuo cuore...per questo nn penso che si possa cancellare facilmente e come le cicatrici ne restano i segni.. top
14:29:00
l'amore che intendo io e' quello forte, che nemmeno i figli, la casa il lavoro, riesce a scalfirlo..
forse noi donne siamo piu' sognatrici? top
14:57:00
probabile Giovanna, o forse sono gli uomini che non credendoci mai veramente finiscono per allontanarci :) top
15:24:00
Contro tutte le leggi di sopravvivenza, l'amore è quasi sempre un malaffare. Ma senza non si vive. Si sopravvive, appunto. top
22:15:00
@Fin: deve essere un amore forte? Lo è, ed è direttamente proporzionale al male che provo sentendolo così poco come in questi ultimi giorni. Vorrei stabilire con lui la sottile regola del *dirci tutto*, ma so che le mie parole potrebbero far insorgere incomprensioni. Che fare?Starmene zitta e mantenere un rapporto liscio oppure dirgli che la situazione attuale mi pesa, che resistere è un tormento, che già ci potevamo sentire poco prima ed ora tutto è ancor più ristretto? Dirgli che l'ultima volta sono rimasta con il telefono in mano aspettandomi quelle due parole che poi non sono arrivate perchè era presente lei? Meglio la prima probabilmente, scelgo il silenzio ed evito le sue chiamate, meglio lo zero di una chiamata mai ricevuta che le parole non dette a tarlarmi l'orecchio.
Ma ora basta, o questo blog diventa l'angolo della posta del cuore :P top
13:18:00
vedrai che l'incidenza arriva...
l'amore è il motore che fa andare avanti il mondo e prima o poi lo incontrerai!!! :D top
13:27:00
Sicuramente sono paure che giungono con la sera,almeno conoscendoti è così che paiono a me.
Credo che arte abbia ragione ci vuole tempo per l incidenza e spero che con il tuo lui ci si avvicini sempre di più top
00:04:00
ciao commento qui perchè non riesco a vedere il primo post....hai problemi con il template mi sa!!! top
00:07:00
ps grazie per il commento da me capisco benissimo il tuo punto di vista su uei blog :( top
14:08:00
"Nessuno ti amerà mai come me." Anch'io sentii pronunciare questa frase alla fine di una grande storia d'amore. C'è un piccolo particolare: a pronunciare quella frase non fu una "donnetta", ma un uomo, un vero uomo quasi cinquantenne. Cara "mente pericolosa", non mi sorprende dover constatare ancora una volta quanto gli uomini - certi uomini - siano rimasti imprigionati nella trappola del pregiudizio misogino. top