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Benvenuti

Benvenuti Tutti su questo blog,curato dall'esimio Monaldo Politi e Finardi,i nostri nomi sono frutto della fantasia dei due creatori di questo piccolo angolo di riflessione. Ricordiamo di moderare i commenti al vivere civile,siamo qui per confrontarci e non per scannarci,rirceverete risposte spero sempre esaurienti e rispettose dei VOSTRI punti di vista. (Ringrazio anticipatamente Sugar per ogni volta che vorrà arricchire gli spazi con i suoi graditi post)
Verranno eliminati ESCLUSIVAMENTE i commenti non in linea col Disclaimer che vi viene consigliato di leggere per intero.

Buon divertimento.

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Ricordi ordinari lunedì 29 ottobre 2007 | commenti

Lo sferragliare sui binari, il vagone pieno, le gambe dello sconosciuto di fronte a sfiorarmi appena, la sciarpa tirata su fin sotto al naso, lo sguardo fisso a terra e l'insopportabile profumo della signora affianco. Il saperti poco lontano, ma comunque non lì con me. Mia madre già da un pezzo a destinazione, l'unica donna in famiglia con un po' di senno.
Un altro tuo compleanno, altro scambio di binario.
E ringraziamo la pensione quest'anno.

Auguri anticipati babbo

piesse: anche Sugar ha un cuore!

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Se il datore di lavoro non vi paga quanto previsto dal contratto rischia la galera.Estorsione. venerdì 26 ottobre 2007 | commenti



Art. 629 Estorsione
Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad omettere qualche cosa, procura a se' o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, e' punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da lire un milione a quattro milioni (1). La pena e' della reclusione da sei a venti anni e della multa da lire due milioni a lire sei milioni, se concorre taluna delle circostanze indicate nell'ultimo capoverso dell'articolo precedente (2). (1) Comma cosi' modificato dall'art. 8, D.L. 31 dicembre 1991, n. 419. (2) Comma cosi' modificato dalla L. 14 ottobre 1974, n. 497.


Semplice e lineare,la bellezza della legge,a prima vista sembrerebbe non possano esserci errori è chiaramente comprensibile a tutti,però come dice diceva il mio professore di Diritto Pubblico per quanto riguarda poi i casi specifici e reali bisogna stabilire quali comportamenti sono confacenti a tale normativa(interpretazione) e non è sempre facile,se così non fosse non basterebbero codici larghi come lenzuola per prevedere tutte le casistiche.

Quando si decide che un tale comportamento rientra nella sfera di competenza di una legge si deve motivare e solitamente è compito dei giudici stabilire o meno determinate pertinenze.

Mi sono sempre chiesto come mai un datore di lavoro che sotto la minaccia di perdita di lavoro sfrutta una persona non potesse essere equiparato ad un estorsore;se non si rispettano determinati accordi validi per tutti paventando l'indigenza esso forza una scelta che svantaggia l'uno a favore dell'altro.

A dimostrazione che i giudici non sono quella coacerva di male come li vogliono delineare taluni politici ecco la dimostrazione di lungimiranza.



La Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione (Sent. 36642/07) ha stabilito che il datore di lavoro che costringe i lavoratori ad accettare una retribuzione inferiore o comunque non consona alla prestazione svolta, commette reato di estorsione previsto e punito dall'art. 629 c.p.I Giudici della Corte precisano infatti che il reato si perfeziona nel momento in cui il datore di lavoro, approfittando di una situazione di mercato poco favorevole per il lavoratore (quando ad esempio la domanda supera l'offerta), mette il lavoratore nella situaizone di dover accettare determinate condizioni al fine di non perdere il posto di lavoro.Gli Ermellini hanno evidenziato come la tutela del reato previsto dall'art. 629 c.p. è duplice e persegue da un lato l'interesse pubblico dell'inviolabilità del patrimonio e dall'altro la libertà dell'individuo all'autodeterminazione. La sussistenza del reato vi è quindi anche se il datore di lavoro, ha fatto sottoscrivere apposito contratto al lavoratore con approvazione specifica delle clausole incriminate e ciò in quanto il datore di lavoro persegue un fine illecito, con uno strumento generalmente lecito.Con questa decisione la Corte ha condannato un datore di lavoro "reo" di aver costretto alcuni lavoratori assunti senza libretto di lavoro, a lavorare senza copertura assicurativa, senza godere delle ferie retribuite, senza ricevere il corrispettivo per le ore di straordinario effettuato e con una retribuzione inferiore al lavoro svolto, con il presunto presupposto di una perdita del lavoro. (Data: 09/10/2007 - Autore: Cristina Matricardi).


Ovviamente le decisioni della terzo grado di giudizio non hanno forza legislativa ma a volte formano una chiave id lettura della legge che potrebbe entrare nella prassi,speriamo bene.


Quanti datori di lavoro sanno che rischiano anni di galera?

Dove è finita l'informazione?

Solidarietà un par de mazzi (dixit Sugar) lunedì 22 ottobre 2007 | commenti


Spero mi scuserete per la foto non esplicativa del mondo femminile,anche tu cameriere ma la mia dolce metà non sopporta che vaghi per il cyber spazio cercando immagini femminee, fa molto telefilm anni 70 cyber spazio,per cui ho dovuto mettere la prima persona coi capelli lunghi che più si discosta dalle foto precedenti,anche perchè non vorrei per ripicca si presentasse a casa di qualcuno con il fiocco in testa per ripicca,o si rifugiasse tra le breccia del gigolò detto gigolo che gigola perchè le sue rotule finte sono arruginite per cui cigola



ATTENSCìON! QUI è SUGAR CHE VI PARLA. HO TOLTO LE IMMAGINI ESPLICATIVE E COMPLETIVE IN QUESTO POST PER TRE/QUATTRO FONDAMENTALI RAGIONI:
1) MI SCOMPAGINAVANO LA COLONNA (FALSA)
2) LA RAGAZZA DI SINISTRA NON AVEVA UN MINIMO DI ELEGANZA, CON QUELLE MANI A PADELLA SUL POPò
3) LE RAGAZZE DI DESTRA C'AVEVANO LA PANZOTTA FRUTTO DI FRUTTUOSI PRANZI NATALIZI. STAVANO COTTE COME UN BISCOTTO, ERANO DOTATE DI CAPELLI BRUCIATI DAL FERRO, E VIEPPIù, COME SE TALI COSE NON BASTASSERO UNA DELLE DUE AVEVA IL NASO DI STANLIO.
4) l'AITANTE PORACCIO QUA NOMINATO VEDENDOLE POTREBBE ANCHE DECIDERE DI PASSARE ALL'ALTRA SPONDA CON SOMMO DISPIACERE DI TUTTE NOI RAGAZZUOLE ELEGANTI, PROCACI, STUPENDE, BELLISSIME, INTELLIGENTISSIME, SIMPATICISSIME , ISSIME E VIA DISCORRENDO (NON VORREI TEDIARVI)



SI PREGA INDI DI SELEZIONARE PIù ATTENTAMENTE LE FOTO, O LA PROSSIMA VOLTA LA SOTTOSCRITTA, IN PREDA ALLA DISPERAZIONE SIA CHIARO, NE METTERà UNA PROPRIA.
E SARà IGNUDA STELLA.

PIESSE: HO PRESO POSSESSO DI QUESTA NAVE-BLOG. GLI ELEFANTI A TERRA!




Prima di un altro post impegnativo sulla libertà di informazione vorrei venisse offerta solidarietà ad un ragazzo che dal suo blog chiede aiuto.

Ecco la sua richiesta:


A.A.A cercasi
sabato, 20 ottobre 2007 in :

Cercasi Pseudo-Fidanzata di bell'aspetto, fine e graziosa
per presentare a parenti in occasione della cena per gli 80 anni della Nonna Santina
domenica 21 ottobre 2007
Mandare Foto alla mia casella postale
Non tattoo appena prima del fondo-schiena, no piercing
Max Serietà No Perditempo
Retribuzione Ottima

Condivido le preoccupazioni del giovine che pare abbia un particolare affetto verso la nonna che vorrebbe vederlo fidanzato e felice che si strugge propinandogli cannelloni alla besciamella o panzerotti con sugo di castrato ripieni di ricotta e spinaci.
Aiutiamo questo ragazzo a sfuggire almeno alla fatidica domanda natalizia delle parenti in avanti con l'età:"un così bel ragazzo,ma non l hai trovata una ragazzetta seria?"POSSIAMO FARE ANCORA MOLTO PER LUI NON LASCIAMOLO SOLO.

il cameriere

Questa è una piaga che potrebbe colpire un amico,un parente,una persona a voi cara,non lasciate cadere questa richiesta di aiuto nel vuoto,il prossimo potresti essere tu.

Chiuderanno Tutti i blog non iscritti come testata giornalistica,buttate il disclaimer nel cesso giovedì 18 ottobre 2007 | commenti



MANDI UNA MISSIVA A GRILLO E LUI CHE FA?TI ESTROMETTE...NE PARLO LA PROSSIMA VOLTA...




Ma forse è tutta una favola…
Tesorini e blogghini di babbo vostro buttate nel cesso il disclaimer,si proprio quello,avete capito benissimo,non importerà più della scritta “questo blog non si può considerare una testata giornalistica periodica o aperiodica ai sensi di legge…e patapim e patapam,per avere un blog dovrete essere iscritti al Roc,sarete considerati editori di voi stessi e verrete considerati testata giornalistica.
Cosa è il Roc?Diranno i miei piccoli lettori?L’ennesima etichetta editorial-discografica per vendere più musica spazzatura?NO Registro Operatori Comunicazione.

Analizzo il decreto legislativo.
Art. 2 (Definizione del prodotto editoriale)
1. Per prodotto editoriale si intende qualsiasi prodotto contraddistinto da finalità di informazione, di formazione, di divulgazione, di intrattenimento, che sia destinato alla pubblicazione, quali che siano la forma nella quale esso è realizzato e il mezzo con il quale esso viene diffuso[cartaceo,informatico, senza distinzioni è prodotto editoriale e rientra nella normativa editoriale]
2. Non costituiscono prodotti editoriali quelli destinati alla sola informazione aziendale, sia ad uso interno sia presso il pubblico.
3. La disciplina della presente legge non si applica ai prodotti discografici e audiovisivi.[le grosse aziende sono evidentemente fuori così come coloro che permettono la fruizione di prodotti audio,video,non vorremmo si incazzasse la Sony o altre]

Art.5 (Esercizio dell’attività editoriale)
1. Per attività editoriale si intende ogni attività diretta alla realizzazione e distribuzione di prodotti editoriali, nonché alla relativa raccolta pubblicitaria. L’esercizio dell’attività editoriale può essere svolto anche in forma non imprenditoriale per finalità non lucrative.[accorpando il primo comma del 2 Art con quello del 5 già si nota come potrebbero rientrare sia i blog che i forum,non specificando le finalità,le intenzioni o le modalità di circolazione informativa tutto diviene prodotto editoriale e visto che la finalità ultima del rendere noto è quella di distribuire ovvero diffondere tutti ci rientrano,ma non essendo sicuri che molti avrebbero percepito tale ragionamento aggiungono l’art 7,Vorrei far notare comunque che colui che crea un prodotto editoriale nel web è anche realizzazione e distribuzione del prodotto(creo il blog il programma lo immette nel web e scrivo il post)mi sembra un inutile ridondanza]

7 (Attività editoriale su internet)
1. L’iscrizione al Registro degli operatori di comunicazione dei soggetti che svolgono attività editoriale su internet rileva anche ai fini dell’applicazione delle norme sulla responsabilità connessa ai reati a mezzo stampa.
2. Per le attività editoriali svolte su internet dai soggetti pubblici si considera responsabile colui che ha il compito di autorizzare la pubblicazione delle informazioni.[Ovviamente si richiede un iscrizione per regolamentare il tutto,viene da se che se tutto quello che viene pubblicato è attività editoriale si diviene responsabili di reati commessi a mezzo stampa,con annessi e connessi di quando si diviene testata informativa,ovvero , con limitazioni in caso di sequestro, ma responsabilità penali aggravate in caso di denuncia penale come ad esempio la calunnia o la diffamazione,ma è così imprecisa come legge che sancisce si una diretta responsabilità di colui che crea il blog ma basta un commento volto alla calunnia verso una terza persona perché si rischino multe salate ed anni di galera. Infatti la pubblicazione di informazioni potrebbe essere esteso non solo al post,ma ai suoi contenuti,ovvero i commenti di cui si diviene diretti responsabili.]

Visto che si viene considerati fruitori ed immettitori di prodotti informativi dovrebbero valere anche i seguenti articoli come ad esempio il 9 che parla di pluralità informativa,ma essa è presente nella natura stessa del blog,quando si scrivono i comenti,che possono essere considerati come parte integrante del prodotto finale,e se poi nessuno visita il mio blog?? Che legge stupida.

Senza dilungarmi ulteriormente rimandando ad altro post vorrei far notare che non è finita qui e vi invito a leggere il DDL appena approvato

DDL Editoria ,ci sono altre questioni in sospeso oltre quelle presentate.


COSA DEVE FARE UN BLOGGER
Per vedere sopravvivere un blog deve registrarsi in Prefettura con l'iscrizione nel registro degli editori con una semplice dichiarazione detta anche autocertificazione, e con indicazioni idonee nella e sull'attività svolta al momento dell'iscrizione alla Camera di Commercio.(La Camera di Commercio serve solo per quelli che prevedono un entrata attraverso la pubblicità,servizio di cui fruiscono molti siti che si abbonano ad un sistema di diffusione di prodotti con guadagno ogniqualvolta che qualcuno partendo dal proprio angolo personale accede ad u una pagina promozionale, con evidente disagio sia di chi offre il servizio sia di chi ne fruisce).
Controllare preventivamente ogni commento entrante a discapito dei blog più grandi.

Come detto la questione continua…Al prossimo post.
internet si controlla chiedendo i dati al server nel caso ci si trovasse in flagranza di reato.
Agosto 2007. Momento aureo di attività normativa per quelle disposizioni che voglio passare alla chetichella.

Resistere in trincea resistere !!!!!!!

P.S. a coloro che mi visitano e hanno scambiato il link con me accedete al menù a tendina e cliccate sotto ad AGGREGATOR-LINK vi troverete in un altra pagina in cui sono presenti i collegamenti,se non avete dimestichezza con i menù a tendina recatevi a:http://mentipericolose-link.blogspot.com/

RESTAILING domenica 14 ottobre 2007 | commenti

STIAMO GRAFICAMENTE CAMBIANDO IL BLOG CMQ LASCIATE COMMENTI SE VOLETE ALLA PROSSIMA

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Lezione di stile venerdì 12 ottobre 2007 | commenti

Raggiungete tale indirizzo e datevi un'occhiata al servizio de Le Iene (11/10/2007). Tanto per chiarirci le idee già fin troppo chiare sulla fauna televisiva.
Buona domenica = buona demenza

Nessuno ti amerà mai quanto me giovedì 11 ottobre 2007 | commenti

E' la frase perfetta. Rapporto finito, disastrosamente finito, sul viale del tramonto tanto per capirci: lei/lui in lacrime, lui/lei volto di schiena si allontana a lunghi passi quando la parte lesa ha l'exploit Nessuno ti amerà mai quanto me. I brividoni, dieci più per il pathos, perchè sulla discesa un po' di scossoni ci vogliono, una bella scossa d'assestamento e via. Il significato di questa frase? rancore, basilare e elementare. L'amore evidentemente non c'è più da un pezzo, o la donnetta avrebbe sprecato l'inventiva in una frase ben più originale, o quantomeno avrebbe lasciato parlare il silenzio. Ma no, lei se ne deve uscire con la citazione. E l'amore, l'affetto? La voglia di vederlo felice, anche se altrove? Non c'è, zero. Ipocrisie a parte, è improbabile che ci sia, e la pincopallina duepiccata della storia mantiene la faccia. Giustificazione: egoismo del tutto giustificato.
Ma l'amore non dovrebbe essere tutt'altro? Visto che sono una brafa pampina, vado a sfogliare sul dizionario e leggo che etimologicamente a|mó|re è segnalato come quel sentimento di affetto vivo, trasporto dell'animo verso una persona o una cosa (1). Affetto vivo? Cheschesè? Esistono affetti morti o la lingua italiana può anche superare le barriere invalicabili del pensiero? bla bla bla punto (2) sentimento ed istinto naturale che lega due persone. E per istinto naturale io ci leggo sia pulsione sessuale che everybody-needs-somebody-to-love. Segue a ruota guadagnandosi un dignitoso terzo posto aspirazione dell'uomo al bene, a Dio; Dio stesso (3). Solo quarto quello che più mi stuzzica: desiderio di ottenere una cosa; attaccamento a una cosa. Alla fine non si riduce spesso a questo? Per motivi differenti, non si discute, può essere solitudine insanabile, può essere quel tratto peculiare che ti attira in una persona, e la fa risaltare dal mucchio. Ne hai bisogno, ti manca, scatta l'innamoramento. E' quella cosa che volevi, quel nonsoche da cercare, l'ago nel pagliaio, il polo positivo del tuo polo negativo o il tuo simile, fratello sole sorella luna. Una parola alla bambina dal cuore spezzato e quella diventa subito tua. E quando finisce? Quando finisce adieu, ognuno per la sua strada o, in casi che definirei prodigiosi si mantiene un legame. Amici come prima, andate in pace. E poi ci sono gli altri tipi d'amore. Ma chi non sa voler bene ad un figlio, a una madre o un padre credete che sia capace di amare una donna?
Poco mi importa di ottenere l'approvazione dei miei simili, così io la vedo: l'amore è egoista. Il sentimento più nobile pretende al contempo di cucire le persone l'una addosso all'altra. Niente di più trascinante e coinvolgente, specifichiamo, ma se non è calibrato bene, se non è dotato di freno a mano, l'amore soffoca. E di troppo amore si può morire, dubidù. Basta una parola e si ci sente dilaniare. Acido. Ne basta un'altra mal interpretata e si ci propone di mandare tutto a gambe all'aria. E la decisione di mantenere un rapporto segreto come la si dovrebbe leggere? Desiderio assoluto di coltivare quell'amore soltanto per se o forse recondito imput verso la discesa?
Dove lo trovo l'amore vero? L'ho già trovato? Mi ripeto che non esiste, perchè non ci sono gradi.
Eppure l'essere due rette parallele non è la mia ispirazione.
Voglio l'incidenza.

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cosa è un blog? mercoledì 10 ottobre 2007 | commenti


Questa mattina leggendo il post di ParloIO-M1979 , che vi consiglio caldamente di leggere se volete aumentare il numero di visite del vostro blog,mi sono chiesto,cosa è un blog?

Tecnicamente è una pagina web dove non si necessita di particolari conoscenze informatiche e permette una variante di personalizzazioni grafiche dette template,ove si possono lasciare commenti da parte dell'autore o di soggetti esterni,il cui fine ultimo è difondere notizie,confrontarsi se vi si riesce,informazioni e storie di ogni genere, aggiungendo, se si vuole, anche dei link a siti di proprio interesse.


Però questo è vero anche per molti Forum dove esistono piattaforme predefinite modificabili,ci si scambia opinioni da uno spunto,si lasciano circolare notizie e vi si possono trovare all interno anche link e ci sono i commenti.

Secondo SimoneCarletti per dirla in termini matematici:archivi tematici + archivi temporali +commenti + trackback(consiste di ricevere notifiche da altri blog in seguito alla citazione di un nostro post) + contenuto = post + servizi accessori(motori di ricerca,link esterni, banner link,sondaggi...)= struttura di un blog.


A parte i trackback le stesse caratteristiche si possono trovare in molte comunità di gioco di ruolo via chat che si basano su php,(ovvero impersonare un soggetto in un dato contesto descrivendone le parole e le azioni)sono presenti archivi tematici e sono strutturati temporalmente,ci sono commenti,il contenuto,e possono essere aggiunti servizi accessori.


Non ho ancora trovato una forma definitiva per definirlo tecnicamente,mentre per i contenuti molti riportano il fatto che esso sia paragonabile ad un diario personale aperto al pubblico,mi spingo oltre,il blogghista è editore perchè sceglie la tipologia e la immette verso il pubblico,articolista,perchè assieme ad altri o da solo scrive il "pezzo"ed esprime un opinione o un evento,infine lettore perchè spesso legge i commenti e risponde a sua volta.

Direi che si avvicina più alla rubrica di lettere al direttore se vogliamo paragonarlo al supporto cartaceo e non ad un diario,credo che molti confondano il contenuto di un singolo post o articolo con la struttura nel suo insieme.

Unica vera differenza è il tempo,ogniuno sceglie un determinato momento per scrivere post non essendo legato ad alcuna scadenza.


Sul perchè penso siano tutti in gran parte d'accordo,serve per esprimersi diffondendo notizie o impressioni personali,riuscire a comunicare ad una platea più vasta quello che riteniamo sia importante o interessante,ecco perchè fioccano i modi per renderci più visibili,una forma di protagonismo sano di diffusione di pensiero,esso valica l'aspetto del soggetto o le sue cariche lavorative o ufficiali e punta dritto sui contenuti,dove contano le conoscenze e il modo in cui esse si esprimono.
Ecco perchè ultimamente i mezzi di informazione denigrano o cercano di sminuire la forza di aggregazione dei Blog,non sono controllabili perchè troppo numerosi e non sono irregimentabili,ogniuno esprime liberamente le proprie idee dove non conta il titolo onorifico o la professione.


Personalmente prediligo coloro che trattano questioni di interesse comune(Andryy,VincenzodiBiaggio,AnonimoItaliano,ParloIo,FallaGirare,GiovanaAlborino,il Segnalatore,Ecoblog,Grillo e di Pietro sono ovvi) o di diffusione artistica(Tantopercapirci) come potete vedere dai blog segnalati sul mio,difficilmente scorrendo tra gli scritti di presenti si scorgono elocubrazioni personali sulla mia persona,trovo anche divertenti i siti che propongono ironia o spunti comici in maniera originale(Arte,AnonimoItaliano che cito più volte perchè devo ammettere che ne merita due,Ottoflash di cui non condivido molto ma spero non abbia mollato,VitoBarese,Maya e i cugini Trementipericolose,Vogliamocibene),purtroppo molti blog invece sono semplici copia incolla di articoli senza spunti o nevrotici sfoghi solitari,peccato che alcuni vengano visitati più di altri perchè incollano frivoli articoli sulla donna ideale e non ci sia spazio per i blog che si distinguono per i contenuti.


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Il motivo del viaggio,viaggiare lunedì 8 ottobre 2007 | commenti

Non sono solito parlare di me stesso,filtro quello che penso e faccio attraverso le notizie che raccolgo ma stavolta è diverso,credo valga la pena vergare tutto nero su bianco,perché per comprendere bisogna che faccia il punto,parto dal viaggio fatto sabato.

Ovviamente non sono un eroe da romanzo di appendice,sono solo uno che si barcamena avanzando facendo a spallate,perchè il mondo è così afollato che in qualche modo devo anche proseguire.


Mi sveglio e mi alzo per andare a Padova,incerto sugli esiti dell'evento,potrebbero essercene diversi, e remuginando se sia giusto con lo zaino invicta che mi ha accompagnato tante volte,sono in largo anticipo dimenticando che il bar della stazione chiude sabato non ho voglia di cercarne un altro,la colazione si rimanda.
Aspettando il treno si siede vicino a me una donna molto piccola di statura con un pancione enorme di cui sinceramente non mi sono accorto,guardo per terra piegato in avanti,ho scorto soltanto per un attimo le scarpe e sembrano comode.
Inizia a parlare,sembrerebbe filippina,mi succede spesso,sarà il viso rassicurante,il fatto che mi interesso davvero di quello che sento partendo dal presupposto che ci sono storie interessanti ovunque,oppure la gente è tanto sola che si rivolge a degli sconosciuti,non so.
Porta regali al figlio di 7 anni che non vede da tempo e ne attende altri due dal nuovo compagno,sorride,sta con la zia,il tribunale lo ha allontanato da lei e spera che sia felice del regalo,parliamo un poco e scopro che non è il primo sembra avere la tendenza a rimanere incinta,si parla per una mezzoretta e quando si alza ed ha raggiunto la banchina per prendere il treno per Pescara sventola la mano e sorride felice.
Strani incontri.
Salgo sul treno e l'unica nota di colore è il fatto che riesco a versarmi addosso il caffè bollente appena preso scendendo al volo a Bologna,il sonno,non ho dormito una cippa e nella mia cabina di viaggio si spande un buon odore che parte dalla mia coscia.
Arrivo e seguendo le indicazioni per raggiungere l hotel Giotto prendendo l autobus mentre vedo il cielo nevischiare,sorpresa,avendo rimandato dall'altra settimana hanno sbagliato a prendere l ordinazione e siccome vicino c è una grossa fiera le stanze sono tutte occupate,lo zaino cade a terra e faccio sparire quel sorrisetto rubicondo dalla sua faccia,sono sempre stato bravo a inventare offese originali.
Non è bello cercare un posto dove dormire non conoscendo il luogo e chiedendo a caso per strada,gli unici che sembrano interessarsi davvero fermandosi un poco di più ti dicono che non sono di lì e non possono aiutarti,non ci si può fidare neanche delle suore che non ti rispondono,o evitate i vecchi in bicicletta si sentono come al giro d'Italia e sarebbero disposti ad investirti pur di non perdere il ritmo o non risponderti.
Continuando a nevischiare non sapendo dove andare mi sento l'approsimazione alquanto fedele della piccola fiammiferaia.
Mi fermo da un benzinaio e chiedo aiuto,dovevo fare davvero pena perchè si premura di indicarmi un posto dove sicuramente posso trovarmi bene e chiede col suo cellulare se ci sono stanze disponibili,riesco addirittura a ricaricare il mio,scalda molto un poco di cortesia e mi sento sollevato.
Da lì in poi non smettero mai di chiamare la persona che speravo venisse e a cui comunque NON ho mai smesso di pensare,il telefono resta muto e non risponde.
Riposo e dopo la doccia mi metto a guardare la televisione tranquillo,decido di mangiare e mi faccio indicare un ristorante,ho saltato colazione e pranzo alle sette avevo una certa fame.
Mi fermo prima,un bar,ottimo,non sembra molto frequentato ci sono il gestore e due coppie di amici come scopro dopo,tutti con prole molto piccola,mi sento solo come un cane e mi rincuora vedere dei frugoli che scorazzano ovunque,in particolare uno biondo sui due anni che sembrava volesse condire il sapore del ciuccio mettendolo sopra il posacenere.
Sono persone cordiali e mi metto a giocare a freccette,gioco molto in voga da quelle parti e il barista ad intervalli regolari"dimmi quello che devo fare e io lo faccio",ci resto abbastanza e dovrei ringraziarli per la compagnia e no per il toast e le due bibite gassate e le porcate masticate.
Mentre passo la serata il telefono resta muto e non risponde,messaggi inviati nel vuoto.
Dormo,mi alzo e riparto,la nottata non è stata facile ho pensato a lei la maggior parte del tempo rigirandomi e stringendo un cuscino,ogni tanto ci provo a chiamare.
Sono tornato a casa e non capisco ancora come mi sento ma il motivo del viaggio è viaggiare.

Non è un post,è il diario di una sconfitta sabato 6 ottobre 2007 | commenti

Pubblico qui quello che penso per due motivi,a futura memoria per non commettere lo stesso errore e perchè spero che una data persona leggendolo capisca che ha commesso uno sbaglio.
Sapendo benissimo ella di chi sto parlando vi prego cortesemente di non postare se non siete i diretti interessati.
Amo la musica,per chi mi conosce non è una novità,alle 4:35 del giorno odierno stavo ancora riempiendo il mio supporto musicale fino all'inverosimile,ho due giga di spazio e li stavo sfruttando tutti,un ventaglio di possibilità che comunque non bastavano perchè facevo tanto per passare il tempo riascoltando quello in quel momento avevo desiderio di riscoprire.
Stavo per partire per incontrare la persona che ho imparato col tempo a rispettare e a voler bene,avevo bisogno di ritrovare sonorità e togliere quel persistente tarlo che batteva tra il timpano e il martelletto,l'impressione che qualcosa non andasse,la vocina del mio grillo personale e rompipalle che mi avvisava che qualcosa non girava come doveva,l'ultima telefonata mi era parsa strana.
Non avevo un motivo valido forse il mio IO sommerso aveva percepito qualcosa che io consciamente non avevo capito.
Mi sono visto costretto a smettere e camminavo avanti e indietro per la cucina,provavo,non trovavo pace,poi mi imponevo di forza di allungarmi sul letto,finalmente ci riesco e proprio quando stavo per darmi del cretino perchè non dovevo preoccuparmi arriva un messaggio,dice che non può venire e di non recarmi a 500 km di distanza,circa 500 km non proprio,non so cosa fare.

Cerco spiegazioni e non ne trovo,mando due messaggi dove carinamente chiedo spiegazioni ma non mi viene data risposta,non sapendo se partire o restare e chiudere definitivamente,mentre siedo sul letto con la testa tra le mani cercando le spiegazioni più assurde muovendola come farebbe un imbambolato.

Poi il colpo di genio,mi rimetto le cuffie e la musica riparte,ritrovo il ritmo.

Parto,non lo faccio per te,non lo faccio per me,lo faccio per gli amici che mi hanno incoraggiato,lo faccio per mia sorella che anche se potevo farlo da solo mi ha preparato lo zaino con tanto amore,per mia madre che aveva fatto l orlo ai calzoni nuovi appena comprati.

Ti aspetto.

Se non ci sarai saprò rendere indimenticabile questo giro anche da solo,ma le nostre strade si divideranno definitivamente.

Anche mentre scrivo adesso le orecchie sono tappate,cosa sto ascoltando?

Otis Redding-Sitting On Dock Of The Bay

Mi piace molto ma io non guardo le navi passare dalla baia senza speranza.

Anno Zero,l'Udeur di Mastella cerca di chiudere la trasmissione prima che venga messa in onda la puntata dedicata al pm De Magistris venerdì 5 ottobre 2007 | commenti


Forse non vedremo più Anno Zero sugli schermi televisivi,forse lo chiuderanno e non vedremo la prossima puntata,alcuni esponenti dell' Udeur con alta eleggibilità data dall'1% di coloro che hanno votato le scorse elezioni,il cui leader siede all'importante ministero di Grazia e Giustizia proprio grazie a questo risicato risultato,chiedono formalmente attraverso il loro portavoce Satta:


"Da quanto apprendiamo, durante la prossima puntata di Anno Zero Santoro si appresta ad attaccare nuovamente la politica e in particolare l’Udeur e il suo leader, il Ministro della Giustizia Clemente Mastella."


Se fosse vero, sarebbe inaccettabile. Non si può utilizzare il servizio pubblico per fini strumentali e per colpire a senso unico un partito. Non accetteremo di essere processati sulla piazza di Annozero".


Preannuncia infine una mozione di sfiducia nei confronti del Consiglio d'Amministrazione Rai:


"I contatti avuti dalla redazione di "Anno Zero" con alcuni nostri esponenti calabresi ci fanno pensare che si stia preparando un ennesimo attacco contro di noi. Non si può dedicare ogni puntata di questa trasmissione all’Udeur" [...] "È un killeraggioche non porta da alcuna parte se non ad iniziare una incomprensibile campagna di odio verso l’Udeur. Se questa volta il direttore generale e il presidente della Rai non interverranno per evitare questa ennesima vergognosa strumentalizzazione delservizio pubblico, presenteremo al Senato, come già preannunciato, una mozione di sfiducia verso il CDA della Rai".


Chiariamo subito una cosa,la mozione di sfiducia in generale è un istituto giuridico attraverso il quale si manifesta la perdita di fiducia verso un determinato organo,dal parlamento verso il governo,il consiglio regionale verso il presidente della giunta della stessa regione e riguarda molte cariche e istituzioni(detta in alcuni ordinamenti mozione di censura,perchè in alcuni casi di quello si tratta),nel caso della Consiglio di Amministrazione della R.A.I. significa cambiare l'organo che dirige la televisione pubblica.


Cosa è possibile che succeda?


In via precauzionale il presidente della CdA R.A.I. chiederà la chiusura preventiva della trasmissione fino a chiarimento della propria posizione e molto probabilmente non vedremo più Santoro in televisione.


Questa la parte giuridica e vedrete che a fare da corollario arriverano denunce a destra e a manca,prenderanno persino i camera-men ma passiamo ad analizzare le motivazioni:"fini strumentali per colpire un unico partito",ricordo un tempo quando libertà di informazione significava dar voce a tutti non proclamare le zozzerie della maggior parte di una frangia sociale per far perdere di vista la discussione da cui è partita l'articolo di giornale o la trasmissione.


Per capirci se parlo di un evento messo in atto dal presidente dell'U.D.E.U.R. devo parlare dell' U.D.E.U.R. non posso metterci nel mezzo gli errori dei D.S. o A.N. ,per citarne alcuni,per pluralità,non sono inerenti alla discussione,sarebbe solo fumo negli occhi.


la seconda parte è indubbiamente la migliore,"visto che la redazione di Anno Zero contatta dei nostri esponenti calabresi che sono in disaccordo con noi è ovvio che ci stanno attaccando ingiustamente",è diritto della redazione contattare chiunque e durante la messa in onda della trasmissione si è dato risalto al dissenso che alcuni esponenti della politica locale provano nei confronti di altri dirigenti,niente di infamante e calunniatorio si ravvisa all'orizzonte,infatti gli stessi con l'atto dimostrativo di bruciare lo statuto non rispettato non possono esere accusati di nulla.


Ricordo invece che i partiti sono sì associazioni private che devono rispettare le leggi dello Stato ma si dimentica che lo statuto al suo interno a "forza legis",può costringere gli esponenti dello stesso a rispettarla,per cui se sù di essa c' è scritto che tutti i componenti devono non avere pendenze giuridiche di primo grado o provvedimenti cautelari o essere oggetto di indagine,l'esimio Mastella potrebbe essere cacciato così velocemente che se passasse da una porta girevole Superman avrebbe dei capogiri,questo non avviene e alcuni CATTOLICI LIBERALI correttamente protestano,dove è il crimine?


Mastella

ha chiesto, via Polizia Postale, la chiusura di tale blog "Mastella ti odio",dopo essersene lamentato nella trasmissione Ballarò,adesso passa direttamente alle trasmissioni,che non si possa criticare?


Se volete approfondire il caso de Magistris e restare in ambito blog:


Liberi di Informare http://robertoscurto.blogspot.com/2007/10/stasera-anno-zeroil-caso-de-magistris.html


Il blog di Antonio Vergara http://antoniovergara.wordpress.com/2007/10/04/il-caso-de-magistris/

La vignetta di Gianfalco,trovate il link dove dovrebbe essere,alla voce link.

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tesi a favore della cannabis, tesi a sfavore della cannabis.Perchè si consiglia di assumerla,perchè la si combatte martedì 2 ottobre 2007 | commenti


Non caldeggio l'uso della cannabis,riporto solo che al fianco delle visioni che la ritengono deleterea c'è anche chi non la pensa così. I siti da cui sono state prese le informazioni sono linkabili.



Tesi a favore della cannabis:


Lester Grinspoon, professore emerito di psichiatria dell'Universita' di Harvard, il quale nel suo libro "Marijuana, la medicina proibita" (Editori Riuniti) afferma: "Sono giunto alla conclusione che se qualunque altra droga avesse rivelato simili potenzialità terapeutiche abbinate a un simile primato di innocuità, gli specialisti e l'opinione pubblica avrebbero dimostrato per essa un interesse molto maggiore. La reputazione largamente immeritata della cannabis come droga nociva nell'uso ricreativo e le conseguenti restrizioni legali hanno ostacolato il suo impiego medico e la ricerca scientifica. Come risultato, la comunità medica è diventata ignorante in fatto di cannabis ed è stata sia un agente, sia una vittima, nella diffusione di informazioni sbagliate e di miti terrificanti."


conosciuta ed apprezzata dai contadini in tutto il mondo: necessità di poche cure e ha pochi 'nemici' naturali, cresce praticamente ad ogni latitudine a parte quelle artiche, tende ad 'ammendare' (arricchire) il terreno di coltura, ed è coltivata fin dalla preistoria a causa degli svariati utilizzi possibili con le sue fibre: tessuti, vestiti, olio commestibile e/o combustibile, carta, fibre plastiche e tante altre applicazioni.


Art. di Luigi Gallo


I motivi per cui non è deleterio fumarla,ma anzi la cannabis porta benefici con correlati siti che riportano studi scientifici.



I fumatori di marijuana raramente soffrono di depressione.
La marijuana non causa enfisema, mentre il tabacco si.
La marijuana non causa il cancro (anzi si suppone che aiuti a prevenirlo).
Il THC aiuta a ripulire i polmoni, prevenendo così i tumori.
Un uso giornaliero della marijuana non danneggia il cervello.
Non ci sono mai stati studi che collegano l'uso della marijuana a problemi psicologici, e non certo perché non hanno fatto ricerche in tal senso.
La marijuana non è una droga da cui si inizia per arrivare a droghe più pesanti.
La marijuana combatte l'arteriosclerosi.
La marijuana ha sia bloccato la crescita che eliminato tumori cerebrali nei topi da esperimento.
Non sei l'unico.
Il sesso sarà molto migliore.


Tesi a sfavore della Cannabis:



Composizione e meccanismo di azione: la cannabis contiene più di 400 composti chimici, tra cui 61 cannabinoidi, tra i quali il delta 9 -tetraidrocannabinolo (THC) è il più potente come attività psicoattiva; inoltre nel fumo di cannabis sono presenti più di 350 sostanze chimiche simili a quelle del fumo di sigaretta,i danni del fumo di cannabis sono superiori a quello del tabacco perchè il catrame contiene più sostanze cancerogene e resta nei polmoni più a lungo; 3-4 sigarette al giorno di cannabis equivalgono a 20 sigarette di tabacco per i danni polmonari. Il cuore viene sottoposto a un aumento di lavoro e il sistema immunitario viene depresso favorendo le infezioni.


Dimostrata la tolleranza agli effetti della cannabis, termine tecnico che in farmacologia ha un significato esattamente contrario al pensare comune: significa che per ottenere lo stesso effetto della prima volta bisogna nel tempo aumentare le dosi e la frequenza d'uso.


La coordinazione muscolare, la capacità di orientamento, il tempo di reazione , l'elaborazione della informazione visiva sono tutti alterati, per cui è compromessa in primis la guida di auto e moto veicoli.


in particolare con preparazioni di cannabis MOLTO POTENTI sono possibili attacchi acuti di ansia o di panico; il consumo frequente di cannabis a 14-15 anni favorisce l'insorgenza di crisi ansiose a 20-21 anni, e anche il manifestarsi di disturbi psichiatrici più gravi.


Dr. Claudio Ferretti, SERT di CarpiRisposta a cura del Sert Ausl di Modena e del Progetto BuonaLaNotte (Comune di Modena - Assessorato Politiche Giovanili).


Le due tesi sembrano contraddirsi,se da una parte si dimostra che la sigaretta con cannabis non provoca gli stessi problemi del tabacco,nell'altra invece si ritiene che essa restando in circolo più a lungo ne aumenta gli aspetti deleteri.

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Parere personale:


Ovviamente è anche una questione di cultura il suo consumo,perchè ricordo che anche il vino o i superalcolici sono droghe,come le succitate sigarette entrano nel novero del gruppo,sono contrario alla mancanza di coerenza,se bisogna eliminare tutte le droghe perchè portano danni fisici e psitici bene,concordo,ma che sia per tutte le droghe non solo alcune.